sabato 12 novembre 2016

Umberto Corvino, 1905-1945

Umberto Corvino, con la divisa
di maresciallo del 14° Rgt.
 di Artiglieria Pesante Campale.
(Arch. privato Dott. Fabio Pio Gentile)
Il partigiano Umberto Corvino, maresciallo del 14°Rgt. Artiglieria del Regio Esercito - in forza al Comando della Difesa Territoriale di Treviso - era originario di Foggia, sposato e padre di due figli: Lucia (1937) e Antonio (1941).

Suo nipote, il Dott. Fabio Pio Gentile riferisce - con un intervento scritto - come nella memoria familiare si ritenga che Umberto sia stato «ucciso a tradimento [...] all'uscita dal tribunale sito in piazza Duomo», verso le 10-10,30 del mattino del 30 aprile 1945 [a Treviso già liberata dai nazi-fascisti], «con sette proiettili di mitra in pieno petto».

Purtroppo non ci sono documenti ufficiali relativi alle modalità dell'uccisione del partigiano Corvino, che, peraltro, l'Atto di morte del comune di Treviso fa risalire alle ore 19,45.

Di certo sappiamo che Umberto Corvino, come ratificato dal foglio matricolare, faceva parte del Comando Provinciale Partigiano dal 1° gennaio 1945.



Umberto Corvino, Foglio matricolare 
(Matricola 277, classe 1905, Distretto militare di Foggia)

Dati e contrassegni personali
Figlio di Antonio e Flummo Francesca, nato l'11 novembre 1905 a Foggia. Statura m. 1,76 - torace 0,85, capelli castani, forma liscia, naso retto, mento ovale, occhi castani, colorito bruno, dentatura sana, piccola cicatrice all'occipite, professione studente, residente a Foggia in via Roma n. 7.
1 novembre 1924 Arruolamento come «volontario nel 6° Regg. Artig. Pesante campale. Allievo Sergente per la ferma di anni tre».
1 marzo 1925 «Caporale in detto».
13 marzo 1925 Nel 1° Reggimento Art. Pes. Campale
Ha concorso alla leva con la classe 1909
1 giugno 1925 Caporale Maggiore nel 1° Rgt. Art. Pes. Camp.
1 settembre 1925 «Cessa dalla qualità di allievo Sottufficiale perché non dichiarato idoneo al grado alla promozione a Sergente. [...]
Prosciolto dalla ferma Triennale e commutata in quella di leva con l'obbligo di rimanere alle armi sino al compimento degli ordinari obblighi di Servizio 18 mesi[...]».
28 febbraio 1926 «Ammesso alla ferma d'anni 2 col computo del servizio già prestato coll'obbligo però di rimanere per almeno un anno alle armi col grado di Sergente [...] ».
28 febbraio 1927 «Mandato in congedo illimitato per fine di ferma anni due. Pagatogli il premio di £. 1000 di cui all'articolo 12 R. D.to N. 1986 del 16-10-1919 [...]
Concessa dichiarazione di tenuta buona condotta e di aver servito con fedeltà ed onore».
«Parificato 23.6.27 Anno V [...] iscritto nel Ruolo 71 B della Forza in congedo Art. Pesante Campale del Distretto Militare di Foggia».
25 febbraio 1928 «Riammesso in servizio nell'11° Regg. Artiglieria Pes. Campale col grado di Sergente [...] ».
9 agosto 1928 «Ammesso alla paga giornaliera di £. 8,80 compreso l'aumento del 10% a decorrere dal 25.2.1928».
Umberto Corvino, con la divisa
di sergente maggiore dell'11° Rgt.
di Artiglieria Pesante Campale.
(Archivio privato Dott. Fabio Pio Gentile)
25 febbraio 1929 Sergente maggiore - Ammesso alla seconda rafferma di anni due. [...]
con paga giornaliera di lire 12,10

7 febbraio 1931 «Ammesso alla carriera continuativa a sensi dell'art. 5 della circ. 456 G.M. 1927 senza obblighi di firma [...] Concesso ed effettuato il pagamento del premio di £. 2000 Autorizzazione N.° 7 del Comando del Corpo d'Armata di Udine in data 22.2.1931».
6 dicembre 1932 «Ammesso alla paga giornaliera di lire 12,19 dal 1 Novembre
1932 [...]».

Qui, col grado di sergente maggiore, finiscono le note del curriculum di U. Corvino nel Regio Esercito. Nell'Atto di morte del comune di Treviso, Corvino viene invece qualificato come maresciallo , grado confermato dal ''Brevetto di concessione della Croce per anzianità di servizio militare'' -16 anni, Treviso 1.5.1941. (Archivio privato Dott. Fabio Pio Gentile)

1 gennaio 1945 «Arruolatosi partigiano».

Timbro con date e note a penna [qui riportate in corsivo]
«Ha fatto parte dal 1.1.945 al 30.4.945 della formazione partigiana in Territ. Metropolitano assumendo la qualifica gerarchica di partigiano combattente equiparato a tutti gli effetti, per il servizio partigiano anzidetto, ai militari volontari che hanno operato in unità regolari delle forze armate nella lotta di liberazione. (D.L. 6.9.1946, n. 93 [...]
Parificato a Foggia, li 16.6.1955 - Il capo sezione (Magg. Di Giovanni Ruggiero)».

Altro timbro
«Ha partecipato dal 1-1-1945 al 30-4-945 alle operazioni di guerra svoltesi nel territorio Metropolitano - (Veneto) con la formazione Com.do Provinc. [Comando Provinciale Corpo Volontari della Libertà].
Riconosciutagli la qualifica di partigiano combattente (combattente) ai sensi dell'art. 2 del D.L.L. 21.8.1945 n. 518 brevetto n° 76543 rilasciato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri ».


PS - Ringrazio l'Archivio di Stato di Foggia (diretto da Annamaria Di Giovine) per la sollecitudine con cui il documento mi è stato consegnato.

Atto di morte, partic. - (Stato civile comune di Treviso)


«Il giorno trenta del mese di Aprile dell'anno millenovencentoquarantacinque alle ore [19,45]

in Piazza Duomo è morto Corvino Umberto, dell'età di anni trentanove, Maresciallo R. E., di razza ariana 

residente in Treviso, che era nato in Foggia da Antonio e da Flummo Francesca,

casalinga residente in Foggia e che era coniugato con Squadrilli Rosa Teresa».


Il ricordo di Umberto Corvino nel primo mausoleo
dei partigiani di Treviso. (Archivio privato Dott. Fabio Pio Gentile)

Il ricordo senza foto di Umberto Corvino nell'attuale monumento/mausoleo dei partigiani di Treviso.


Il ricordo di Umberto Corvino con la fotografia che il nipote Dott. Fabio Pio Gentile ha fatto aggiungere nel 2021.




Nessun commento:

Posta un commento