sabato 12 novembre 2016

Arturo Carraro, 1906-1945

Carraro Arturo di Agostino, Treviso, classe 1906
Partigiano Combattente - Brg. Paoli - Div. Sabatucci
Caduto il 4 aprile 1945, a Roncade
Sorpreso in missione da una pattuglia di bb.nn., veniva fucilato da raffica di mitra
Operaio - 5. elementare       (Elio Fregonese, 1997)






L'uccisione del partigiano Arturo Carraro nella cronistoria del parroco di Biancade TV.
(Dvd allegato a ''Cronistorie di guerra ... 1939-45 ... '', a c. di Erika Lorenzon)

- (Pagina dedicata al partigiano Arturo Carraro) - 
I particolari della morte di Arturo Carraro nella cronistoria
del parroco di Biancade don Antonio Piva

«Il 4 aprile 1945, altro rastrellamento in colmel S. Andrea di questa parrocchia.
Le Brigate Nere di Treviso, forse avvertite, entrarono nella casa dell’agricoltore Zorzi Ettore fu Giovanni, e misero sotto sopra tutta l’abitazione. Non trovando nulla, diedero fuoco al fienile, che si trovava fuori dell’abitato. In esso stava nascosto un patriota, il quale tentò di fuggire, ma fu colpito da una pallottola di fucile mitragliatore, e cadde a terra, ove morì quasi subito. Anche sul suo cadavere fu sparato un colpo di rivoltella, che lo colpì alla parete sinistra del naso. La salma fu poi trasportata qui, e fu deposta in questo cimitero parrocchiale il 7-4-1945, secondo il rito di Santa Chiesa. Si chiamava Carraro Arturo fu Agostino, nato il 13-5-1906 a Maserada di Treviso, ove lasciò la moglie con due bambine».
(Cronistorie di guerra … a c. di Erika Lorenzon, p. 1236)


L'uccisione di Arturo Carraro nei Diari storici partigiani

«4 aprile 1945 = Una pattuglia di bb.nn. individua un nostro garibaldino, mentre questo sta recandosi in missione nella zona di Biancade. Viene inseguito e dopo una breve e disperata lotta cadeva con l’arma in pugno falciato dalle raffiche degli avversari (Carraro Arturo “Barba Vecio”)».
(Diari Storici… , Azione 112 della brg. Negrin, p. 484)

L'uccisione a Biancade di Orfeo Ungarello e Arturo Carraro è ricordata anche da Gianni Favero, a p. 93 di Inesorabile piombo nemico.

La morte di Arturo Carraro nel ricordo di Attilio Scardala

«La uccisione di Barba, è stato un tradimento, cioè la spiata di uno che non collaborava. Barba era un uomo di 39 anni ed ha lasciato moglie e due figlie, è stato ucciso qui, vicino a Biancade. Era della Wladimiro, soffriva di cuore e non poteva seguirci. Ad un certo momento, nel cuore dell'inverno, ha dovuto fermarsi, perché non ce la faceva più. Allora è rimasto in una casa di gente conosciuta, ben nota, che aveva collaborato e che collaborava. Nei dintorni, una spia è riuscita ad individuarlo e lo ha denunciato. I fascisti lo hanno aspettato, lo hanno preso e lo hanno fucilato».
Ives Bizzi, La Resistenza nel Trevigiano , 8, p. 133. (Intervista ad A. Scardala dell'8.11.1975)

Successivamente la delatrice che causò la morte di Arturo Carraro (e il 24 marzo 1945, sempre nello stesso colmel di S. Andrea di Riul a Biancade era stata all’origine di quella del diciannovenne Orfeo Ungarello di Casier*) verrà individuata “processata e passata per le armi” dai partigiani. (Diari Storici… , brg. Negrin, p. 488)

* Orfeo Ungarello (o Ongarello) "Ivan" era uno dei componenti del drappello di partigiani che due giorni prima - nella notte fra il 21 e il 22 marzo 1945 - aveva partecipato allo scontro con i tedeschi a Zapparè di Trevignano.
(Da Patrioti della Marca, 28.11.1946 - “Epopea della storia partigiana - La battaglia di Trevignano”).

Atto di morte di Arturo Carraro (particolare) - Comune di Roncade


Arturo Carraro partigiano ucciso a Biancade dalle brigate nere.
Particolare dell'atto di morte stilato il 25 giugno 1945
dal vice sindaco di Roncade dr. Giuseppe Oniga Farra.

Trascrizione

«Il giorno Quattro del mese di Aprile dell'anno millenovecentoquarantacinque [... alle ore e minuti] imprecisabili nei pressi dell'abitazione di Zorzi Ettore in Biancade di Roncade, Via Casaria n. 10 è morto Carraro Arturo dell'età di anni trentotto, muratore, italiano [...] residente in Treviso, che era nato in Maserada sul Piave dal fu Agostino muratore, residente in vita in Treviso e da Sartori Carolina casalinga, residente in Treviso e che era coniugato con Libralon Oliva».

Il ricordo di Arturo Carraro nel monumento ai partigiani d Treviso.






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