sabato 12 novembre 2016

Luigi Mestriner, 1907-1945

Luigi Mestriner, partigiano ucciso 
dalle SS a Villorba il 29 aprile 1945
Mestriner Luigi di Paolo, Treviso, cl. 1907
Partigiano Combattente - Brg. Bottacin - Div. Sabatucci
Caduto il 29 aprile 1945, a Villorba
Caduto in una imboscata e catturato dalle SS tedesche veniva passato per le armi sul posto, assieme ad altri sei garibaldini
Barcaiolo - 3. elementare      (Elio Fregonese, 1997)


Sul cippo di fronte all'ingresso del cimitero di Villorba
(eretto dai "liberi compagni e popolo" di Fiera) è ricordato col nome di Mestriner Giuseppe, mentre nella lapide infissa dal Comune nel lato nord del cimitero è inciso il nome di Mestriner Luigi, nome utilizzato anche nell'atto ufficiale di morte del comune di Treviso.

         
Ulteriori informazioni tratte dal foglio matricolare
Mestriner Luigi, classe di leva 1907, matricola 13046, Distretto di Treviso (28).
Figlio di Paolo e di Pin Anna, nato il 16 dicembre 1907 a Treviso.
25 novembre 1926  Visita di leva: statura m. 1,68 - torace m. 0,88.
Professione: barcaiolo ; [3a elementare]
Residente a Treviso, Frazione Fiera n. 365.
3 maggio 1927 Chiamato alle armi e giunto al 3° Reggimento Artiglieria di Campagna.
4 settembre 1928 Congedo illimitato.
Timbro
Concessa dichiarazione di aver tenuto buona condotta  e di aver servito con fedeltà e onore.
Iscritto nel ruolo – B della forza in congedo Artiglieria Campagna del Distretto Militare di Treviso.
“Parificato il 13.10.28” […]
8 dicembre 1932 Presentatosi alla chiamata di controllo indetta con la circolare 504 del giornale militare 1932 nel comune di Treviso.
“Parificato il 18 dicembre 1932”

Nessun cenno della sua attività partigiana né della sua  morte.
(Consultato in Archivio di Stato di Treviso il 15 settembre 2017)

Luigi (Giuseppe) Mestriner faceva parte dei nove partigiani che — partiti da Porto di Fiera la sera del 27 aprile 1945, al comando di Italo Buttazzoni — erano diretti verso il Montello in missione recupero armi.
Catturati la sera stessa dalle SS nella curva che, provenendo da via Trento, immette al centro storico di Villorba, i nove furono trattenuti come prigionieri nelle scuole elementari. Otto di loro, all'alba di domenica 29 aprile 1945, furono fucilati al muro del cimitero del paese.
La squadra di patrioti viaggiava su un camioncino FIAT 18BL della ditta Fermi & Mazzon (autotrasporti e officina con sede presso il fiume Storga affluente del Sile) guidato da Alerame Zanin, l'unico del gruppo a cui fu risparmiata la vita, perché disarmato.

Mestriner Luigi, partigiano fucilato a Villorba.
Scheda in Aistresco, b 24 (Elenco caduti divis. Sabatucci, brg. Bottacin)

Atto di morte, Stato civile comune di Villorba

I fucilati di Villorba, 29 aprile 1945 -  
Partigiano Luigi Mestriner, di Fiera TV, fucilato dalle SS a Villorba - Atto di morte.
Trascrizione
«L'anno millenovecentoquarantacinque addì ventisette del mese di Luglio alle ore sette e minuti cinquanta nella Casa comunale.
Avanti di me Rigato Luigi applicato, Ufficiale dello stato civile del Comune di Villorba [...] è comparso Grigoletto Giuseppe di fu Luigi di anni Sessantatre, stradino residente in Villorba, il quale  alla presenza dei testimoni Pavanello Ernesta di Zefferino di anni cinquanta, Impiegata residente in Villorba e Carrer Luigi di fu Angelo di anni Settanta, Impiegato residente in Villorba, mi ha dichiarato quanto segue:
Il giorno ventinove del mese di Aprile dell'anno [1945 ...] all'alba [...] nel Cimitero di Villorba, è morto Mestriner Luigi ch.to Giuseppe dell'età di anni trentasette, italiano, di razza - , residente in Treviso, falegname che era nato in Silea da fu Paolo, era carrettiere residente in vita a Treviso e da fu Pin Anna, era casalinga residente in Treviso, e che era marito di Moresco Giuseppina. [...]».

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